In questa pubblicazione sono illustrate tutte le Tabelle milanesi, i criteri di liquidazione pubblicati nell’edizione 2021 ed il “nuovo quesito medico legale”, con i commenti di autorevoli esponenti della magistratura, del Foro e della dottrina giuridica e medico legale.
1. Introduzione
Dott. Damiano Spera pag. 7
2. La Tabella milanese 2021 del
danno non patrimoniale
derivante da lesione del bene
salute
Dott. Damiano Spera pag. 9
2.1. Significante e significati
del danno non patrimoniale
da lesione del bene salute pag. 9
2.2. Dopo le c.d. “sentenze di
San Martino 2008” divenne
urgente cambiare la tabella
milanese pag. 10
2.3. Nel 2018 per la Cassazione gli aspetti dinamicorelazionali e la sofferenza
soggettiva interiore sono
ontologicamente distinti e
devono essere liquidati
separatamente pag. 10
2.4. Le criticità del nuovo
indirizzo della Cassazione pag. 12
2.5. Le criticità emerse nella
concreta applicazione della
Tabella milanese pag. 12
2.6. La Tabella milanese del
danno non patrimoniale da
lesione del bene salute –
edizione 2021 pag. 13
2.7. Gli oneri di allegazione e
prova del danno da sofferenza soggettiva interiore pag. 15
2.8. La personalizzazione del
danno in relazione a specifici
aspetti dinamico-relazionali
personali pag. 16
2.9. Omessa o erronea
applicazione delle tabelle del
Tribunale di Milano e
violazione dell’art. 1226 c.c. pag. 17
3. La Tabella del danno non
patrimoniale derivante da
lesione del bene salute definito
da premorienza
Avv. Maurizio Hazan pag. 19
3.1. Inquadramento del tema pag. 19
3.2. Perché una Tabella? pag. 20
3.3. Il metodo milanese pag. 21
3.4. La “nuova” Tabella di
Milano (edizione 2021) pag. 23
3.5. Considerazioni finali e
qualche nota critica pag. 24
4. Il nuovo quesito al CTU in
tema di risarcimento danni alla
persona: il punto di vista del
medico legale
Prof. Enzo Ronchi pag. 27
4.1. Il nuovo quesito in tema
di risarcimento del danno alla
persona pag. 27
4.2. La nuova terminologia
adottata pag. 27
4.3. Il metodo di
accertamento della lesione e
degli eventuali postumi
permanenti pag. 28
4.4. Il contributo tecnico per la
valutazione della sofferenza
soggettiva interiore sia nella
inabilità temporanea sia nella
invalidità permanente pag. 28
Sommario
3
4.5. Il barème utilizzato per la
stima medico legale del
danno biologico/dinamicorelazionale pag. 30
4.6. Gli aspetti
dinamico-relazionali del tutto
personali, documentati ed
obiettivamente accertati pag. 31
4.7. La negativa, eventuale
incidenza dello stesso danno
biologico dinamico/relazionale sulla capacità lavorativa
della persona pag. 31
5. Il nuovo quesito medico
legale 2021: il punto di vista
del giurista
Dott. Damiano Spera pag. 34
5.1. Accertamento clinico
strumentale obiettivo ovvero
visivo pag. 34
5.2. Accertamento della
sofferenza soggettiva
interiore pag. 36
5.3. Quali barèmes adottare? pag. 39
5.4. La personalizzazione del
danno non patrimoniale e il
danno patrimoniale da
incapacità lavorativa specifica pag. 39
5.5. Il regime delle preclusioni pag. 40
6. Il danno c.d. terminale:
l’approdo di un approccio
conciliativo
Dott. Andrea Penta pag. 41
6.1. L’orientamento della S.C.
che sembrava essersi
consolidato fino al 2019 pag. 41
6.2. Peculiarità dei due tipi di
danno (cenni). Prime
conclusioni pag. 41
6.3. Le pronunce di San
Martino bis del 2019 pag. 42
6.4. I criteri posti alla base
delle elaborazioni tabellari
milanesi del 2018 e del 2021 pag. 43
6.5. Considerazioni e rilievi
critici pag. 44
6.6. Il metodo di liquidazione pag. 45
7. La tabella per il danno da
uccisione e da ferimento del
congiunto: l’«Edizione 2021»
Avv. Marco Bona pag. 48
7.1. L’«Edizione 2021» della
“tabella congiunti” pag. 48
7.2. I “criteri orientativi”:
confronto con la
giurisprudenza di legittimità pag. 48
7.2.1. Quali origini dei valori
monetari? pag. 48
7.2.2. Quali pregiudizi non
patrimoniali nella “tabella
sopravvissuti”? pag. 48
7.3. Valori base e valori
(personalizzati) massimi:
quale valenza? pag. 49
7.3.1. “Minimo garantito”? pag. 49
7.3.2. “Valori massimi”
valicabili? pag. 50
7.4. I valori monetari inferiori
per fratelli, nonni e altri
parenti pag. 50
Sommario
4
7.5. Prove pag. 51
7.6. Situazioni particolari: le
“vittime secondarie” residenti
all’estero pag. 51
7.6.1. Morte del congiunto
dopo un lungo periodo di
travaglio pag. 51
7.6.2. Perdita del frutto del
concepimento pag. 52
7.7. Congiunti legittimati
attivi pag. 52
7.8. Sopravvivenza della
vittima primaria in condizioni
di disabilità pag. 53
7.9. Causalità da perdita di
chance pag. 54
7.10. Tabella milanese o
tabella romana dopo Cass. n.
10579/2021? pag. 54
8. Criteri orientativi per la
liquidazione del danno da
mancato/carente consenso
informato in ambito sanitario
Prof. Patrizia Ziviz pag. 58
8.1. Un nuovo modello per la
liquidazione del danno da
mancato/carente consenso
informato pag. 58
8.2. Il consenso informato del
paziente pag. 58
8.3. Il danno da lesione
dell’autodeterminazione
terapeutica pag. 59
8.4. L’analisi dei precedenti
giurisprudenziali pag. 60
8.5. La gravità della lesione pag. 60
8.6. I criteri orientativi pag. 61
9. La tabella per il risarcimento
dei danni non patrimoniali da
diffamazione a mezzo stampa
e con altri mezzi di
comunicazione di massa
(edizione 2021)
Avv. Marco Rodolfi pag. 64
9.1. Presupposti del danno da
diffamazione pag. 64
9.2. Nascita della Tabelle del
2018 pag. 65
9.3. Tabella confermata nel
2021 e recente giurisprudenza di merito e legittimità pag. 67
9.4. In conclusione pag. 68
10. La responsabilità
processuale aggravata e i
criteri orientativi proposti
dall’Osservatorio di Milano per
la liquidazione ex art. 96, terzo
comma, c.p.c.
Dott. Cesare Trapuzzano pag. 69
10.1. La responsabilità
processuale per mala fede o
colpa grave nell’agire o nel
resistere in giudizio pag. 69
10.2. La responsabilità
processuale eccezionale per
accertamento dell’inesistenza
del diritto pag. 69
10.3. La responsabilità
processuale ex officio per
violazione del principio del
giusto processo pag. 70
Sommario
5
10.4. Il beneficiario della
condanna pag. 71
10.5. La somma
equitativamente determinata pag. 72
10.6. La figura ibrida della
condanna, anche d’ufficio,
per lite temeraria pag. 73
10.7. I criteri orientativi
proposti dall’Osservatorio di
Milano per la liquidazione ex
art. 96 terzo comma c.p.c. pag. 75